Something New: Justin Robertson | The Deadstock 33's

Something New:
Justin Robertson
(The Deadstock 33s, dj re-mixer_UK)

Lui c'era quando tutta la sporca faccenda della musica elettronica è iniziata. Intendo la fine degli anni '80 e i primi 90's quando a Madchester fiorivano dei locali che sono poi entrati nella dimensione della leggenda e che avevano il nostro come maestro di cerimonie a mettere i dischi.
Già: al the Hacienda, al Konspiracy, allo Spice e al Most Excellent, pietre miliari dell'underground britannico, c'era Justin Robertson a.k.a. the Prankster, Revote o Deadstock 33s, a.k.a. quello che ha lanciato due ragazzetti brufolosi che stavano a guardarlo mixare e che di lì a poco sarebbero diventati i Chemical Brothers, a.k.a. uno dei pionieri di quel tipico sound ravey gonfiato di breaks che ha spinto sin dall'inizio con il suo socio e collaboratore Fat Boy Slim.
Ma questa leggenda mancuniana non vive di riflesso la sua succosa storia di creatore della scena elettronica e oggi, 2013, spinge uno dei dj set più rilevanti e freschi che si sentano in giro: di stanza a Londra, ospite fisso delle serate Bugged Out, miscelatore di acid techno, house primitiva e new wave disco con le tirate e l'estro da vecchio mod, capace di infilare inserti di pezzi reggae e northern soul anche laddove non li avresti mai immaginati.
È anche un remixer potentissimo, e certi suoi lavori usciti per Gomma, Tigersushi e Optimo, sono divenuti veri e propri underground anthems (ho in testa "Feel the hit" di Mad Jacks, o i riassemblaggi di Erasure, Happy Mondays, Justice, Paul Weller, Boys Noize e la lista sarebbe ancora molto, molto lunga).
Aspettati un set con una gamma di suoni ricca e sbalorditiva almeno quanto la sua collezione di cappelli da gentiluomo di inizio '900!

Questa sera Something New.

Sala Media
- Justin Robertson (The Deadstock 33s, dj re-mixer_UK)
- Marconastic (techno_IT)

Apertura ore 22.30
Contributo di 7.00€ fuori campo Iva ai sensi dell'art.4 del DPR 633 del 26/10/1972.
Ingresso riservato ai soci.